Escursione Sezione Cai di Tivoli

Appuntamenti:

Mezzo: Auto Propria

Ore 8,30 al bivio per il paese di Canale Monterano sulla strada provinciale SP3a .

Difficoltà

T/E

Durata

4 h (escluso soste)

Quota partenza

circa 180 m

Quota massima

circa 310 m

Dislivello in Salita

circa 250 m

Dislivello in Discesa

circa 250 m

Lunghezza

10,500 km

Coordinatori

Marco Febi (Whats App)
3394627818 – marcofebi@yahoo.it

Marcello Calcinari (Whats App)
3397474267 – mcalcinari@tiscali.it

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Valle del Bicione – Bandita (sentiero giallo)

Sentiero: pedonale – equestre Tempo percorrenza: 4 ore Lunghezza: 10.500 m dislivello: 250 m Quota Min: 180m s.l.m Quota Max: 310m s.l.m Percorsi su strada binca e sterrata. 10.000m

Emergergenze: Solfatara, ambiente boschivo, pascoli arborati, impinati etruschi le “Pestarole”

Partendo dal parcheggio di Disilla, in circa 5-10 minuti, si raggiunge la Solfatara, lasciata la quale si prosegue lungo la strada nel fondovalle scavato dal Torrente Bicione fino ad arrivare in circa 50 minuti al ponte sul Fiume Mignone, superatolo, si giunge alla biforcazione della strada e si va a raggiungere una sorgente di acqua minerale-ferruginosa, lungo il Fosso Rafanello.

Guadato facilmente il Fosso si risale a mezza costa la valle, lungo un sentiero chiamato dai locali Sferracavalli ed in circa 20 minuti si arriva in prossimità di una macera e, costeggiandola, si prosegue quindi su strada sterrata che non lasceremo fino al ritorno al punto di partenza.

Proseguendo sulla strada per circa un’ora evitando ogni svolta, superato il secondo cancello in legno alla buttara, in circa 10 minuti, si raggiunge un cancelletto a bordo strada che si delimita una piccola area archeologica, le “Pastarole“, piccoli bacini utilizzati anticamente per la pigiatura dell’uva.

Il tracciato prosegue quindi sempre sulla strada fino ad arrivare in prossimità del ponte sul Fiume Mignone da cui si ripercorre il tracciato dall’andata per ritornare al parcheggio della Diosilla.

Lungo il sentiero sono presenti due diramazioni che si dipartano dal tracciato ad anello appena descritto. La prima diramazione, appena superata la Solfatara, procede verso destra e si raccorda all’ippovia ancora da realizzare che unirà i due parchi di questo territorio, la seconda circa un chilometro più avanti e sulla sinistra porta al maneggio equestre “Caino”, che comunque è raggiungibile più facilmente dalla strada Braccianese-Claudia

Il Programma della giornata si divide in due parti:
1) Anello T/E nella mattinata – 9,00 / 13,00 (escursione)
2) Visita alla vecchia Canale Monterano

NOTE:

Equipaggiamento: escursione svolta in ambiente collinare e di fondo valle, scarpe da Trekking con suola scolpita (no scarpe da ginnastica), uno strato caldo, giacca antivento/pioggia, cappello, guanti, pronto soccorso, pranzo al sacco, acqua. Consigliati: Bastoncini da trekking – obbligatoria la lampada frontale per il ritorno alle macchine .

Portare anche la Tessera del CAI

MODALITA’ PARTECIPAZIONE

T/E- escursione Turistica, I D.d.E. si riservano la facoltà di escludere chi non adeguatamente
preparato. In caso di condizioni meteo avverse i D.d.E., a loro insindacabile giudizio, si
riservano la facoltà di rinviare o di modificare il percorso. L’escursione è riservata ai soci CAI,
per gli esterni che volessero partecipare è necessario contattare i D.d.e. il giovedì prima della
gita, per attivare la copertura assicurativa prevista per i non soci (costo 7,50 €).

prenotazioni entro giovedì 05/01/2023

  • Luogo Riserva Naturale Canale Monterano
  • Data dell’escursione 01 Gennaio 2023
  • Categoria Escursionismo
  • Mezzo di Trasporto Auto propria